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Benvenuti sul sito dello Studio Dentistico Associato Gallo

Lo Studio Dentistico Associato Gallo, da più di trenta anni nel campo odontoiatrico, è situato uno a Roma , in Via Antonio Cantore, 19 zona prati, l'altro a Ciampino Viale di Marino, 3 entrambi facilmente raggiungibili in auto o mezzi pubblici. I pazienti che vogliono contattare il nostro studio e fissare un appuntamento possono telefonare ai seguenti numeri :


Studio Roma 06-37514812 - 06-3700385

Studio Ciampino 06-7915412 - 067916128


Il nostro studio è formato da medici professionisti pronti a dare al paziente la salute orale, funzionale ed estetica e mantenerla nel tempo. Durante la prima visita, viene fatto un esame dettagliato e completo del sistema stomatognatico ed odontoiatrico per arrivare alla diagnosi. I nostri medici sono pronti a curare parodontiti, carie ,impianti osteointegrati, protesi fisse e mobili e terapia dell'alitosi molto diffusa.

La nostra igienista oltre che rimuovere la placca batterica, vi insegnera come fare una accurata igiene domiciliare ed inoltre si può effettuare presso di noi lo sbiancamento professionale con tecniche di bleaching individuale, dopo una attenta valutazione per un risultato ottimale. Lo scopo finale del nostro studio è promuovere la salute orale, fisica ed estetica dei nostri pazienti.

Vi ringraziamo per aver visitato il nostro sito sperando che tutte le informazioni vi siano state utili.

Staff Studio Dentistico Gallo



dott. Daniele Gallo: odontoiatra
dott. Enrico Gallo : medico chirurgo dentista 





dott. Sonia Lo Baido :  ortodonzista




dott.Graziella De Angelis : igienista




Lidice Companioni :assistente





Monica Del Gaudio : assistente

Published on Friday, 14 December 2012 14:43

La pedodonzia o odontoiatria pediatrica si occupa dell'odontoiatria rivolta ai bambini.


 
Un bambino che ha perso i denti incisivi

L'attenzione è rivolta alla prevenzione delle lesioni cariose da parte dell'igienista dentale o dell'odontoiatra (suggerimento di dieta corretta, applicazioni di fluoro, sigillatura dei solchi, educazione all'igiene orale, individuazione di disgnazie precoci) ed alla ricerca della collaborazione dei piccoli pazienti.

Published on Friday, 14 December 2012 14:38

L'odontoiatria conservativa è una branca dell'odontoiatria restaurativa che si occupa della cura dei denti cariati, delle procedure per l'eliminazione della carie e di quelle relative alla chiusura delle cavità risultanti dall'eliminazione dello smalto e della dentina cariata, tramite l'utilizzo di appositi materiali.

Le carie possono essere superficiali o profonde. Nel primo caso ci si limita ad asportare parte della dentina e dello smalto interessati dalla carie, otturando il dente con appositi materiali (amalgama d'argento o compositi). L'uso delle amalgame d'argento (a causa del contenuto in mercurio) è stato sostituito ormai dai materiali compositi che per le loro caratteristiche adesive permettono una preparazione della cavità cariosa meno ampia rispetto all'uso dell'amalgama che richiedeva cavità dalle caratteristiche particolari perché fossero ritentive. Nelle carie profonde vi può essere un interessamento della polpa del dente, contenente anche le fibre nervose, e allora si ricorre alla cura canalare detta anche devitalizzazione.

Il termine conservativa indica l'obbiettivo di tali cure, cioè di conservare i denti altrimenti distrutti dalla carie.

Published on Tuesday, 06 November 2012 11:21

Staff studio dentistico Gallo



Published on Wednesday, 12 December 2012 12:07

Con questa definizione si comprendono tutte quelle manovre praticate dal professionista al fine di eliminare tutti i residui accumulatisi nel tempo in seguito all'impossibilità delle manovre di IOD di essere efficaci in modo assoluto. Ovviamente se a questo aggiungiamo una IOD insufficiente sia in senso qualitativo che quantitativo, la condizione di igiene orale non potrà che essere inadeguata al mantenimento di un livello di salute orale idoneo. Le manovre di IOP sono diverse:

  • ablazione tartaro: rimozione del tartaro sopra-gengivale;
  • polish: lucidatura delle superfici dentarie mediante pasta da profilassi;
  • levigatura radicolare: rimozione del tartaro sub-gengivale a livello delle tasche parodontali, previa anestesia locale;
  • levigatura radicolare a cielo aperto: analoga alla precedente previo scostamento della gengiva dei piani ossei sottostanti. Questa pratica si rende necessaria qualora le tasche parodontali raggiungano una profondità tale da impedirne una completa pulizia con le metodiche precedenti.
Published on Tuesday, 06 November 2012 11:07

 

 

 

 

 

 

 

 

 L'ortodonzia è quella particolare branca dell'odontoiatria che studia le diverse anomalie della costituzione, sviluppo e posizione dei denti e delle ossa mascellari; è attuata esclusivamente dagli odontoiatri e specialisti in ortognatodonzia. Essa ha lo scopo di prevenire, eliminare o attenuare tali anomalie mantenendo o riportando gli organi della masticazione e il profilo facciale nella posizione più corretta possibile.
La pratica ortodontica consiste sostanzialmente in due tipi di terapia che molto spesso sono consequenziali.

  • Terapia chirurgica: si attua estraendo quei denti che ostacolano l'allineamento e l'articolazione degli altri o la corretta posizione dento-facciale.
  • Terapia meccanica: si attua mediante la costruzione di diversi tipi di apparecchi che potremo suddividere in:
  • Apparecchi attivi: agiscono direttamente con la loro forza quando viene attivata (es. apparecchi con viti, archi, molle ecc.)
  • Apparecchi passivi: sfruttano le forze masticatorie essendo di per sé inattivi (es. placca vestibolare, piano inclinato, ecc.)
Published on Monday, 12 November 2012 10:08

si occupa di estrazioni di denti erotti, residui radicolari, denti inclusi o semi-inclusi nelle ossa mascellari; di apicectomie, ovvero asportazioni dell'apice di denti coinvolti in processi flogistici; di asportazione di cisti e tumori del cavo orale; di chirurgia preprotesica come i rialzi di seno, cioè elevazioni del pavimento del seno mascellare mediante innesti di osso o biomateriali o la chirurgia ricostruttiva ossea. Include anche l'implantologia e la parodontologia.

Published on Tuesday, 06 November 2012 11:05



La parodontite anche detta periodontite e parodontopatia è un'infezione dei tessuti parodontali, che determina una perdita d'attacco dei denti rispetto all'alveolo, con conseguente formazione di tasche parodontali, mobilità dentale, sanguinamento gengivale, ascessi e suppurazioni, fino alla perdita di uno o più denti. Tale processo è reversibile se viene diagnosticato nelle sue prime fasi e curato. Con il progredire della malattia, misurata principalmente come progressione della perdita di attacco parodontale, la possibilità di recupero diventa più difficile e richiede trattamenti più complessi come la terapia rigenerativa dell'osso. Il recupero in questi casi è generalmente parziale.

Nel linguaggio comune è talvolta ancora in uso il termine analogo di piorrea, da tempo abbandonato in ambito medico.

Va distinta dalla parodontite apicale, la cui origine è invece endodontica. Nella parodontite apicale l'infezione giunge al tessuto parodontale attraverso le strutture canalari interne del dente. Raramente le due forme possono combinarsi, causando le cosiddette lesioni endo-periodontali.

Published on Tuesday, 06 November 2012 13:41

La protesi dentale è un manufatto utilizzato per rimpiazzare la dentatura originaria persa o compromessa per motivi funzionali e/o estetici. Si definisce anche protesi dentaria la parte dell'odontoiatria che si occupa della progettazione e costruzione di protesi, rispettando i seguenti requisiti:

  • Funzionalità: riguarda il ristabilimento della corretta masticazione e delle funzioni articolari (apertura, chiusura, lateralità destra-sinistra, protrusione-retrusione e la corretta fonetica).
  • Resistenza: la protesi deve resistere al peso del carico masticatorio e all'usura dei liquidi buccali.
  • Innocuità: la protesi deve essere costruita con materiali che non siano tossici e non deve presentare "angoli vivi" che potrebbero danneggiare i tessuti.
  • Estetica: i denti artificiali devono essere il più possibile simili a quelli naturali e bisogna fare molta attenzione a non alterare il corretto profilo facciale del paziente.
Published on Tuesday, 06 November 2012 11:05